Se non avete ancora programmato i prossimi weekend, ecco un'idea per perdersi tra i panorami della sempre verde Valdorcia.
Essì, la Toscana è sempre la Toscana... e quelle colline, segnate dai profili di eleganti cipressi, sono l'immagine più invitante per un weekend da trascorrere tra natura, storia, arte e sapori.
San Quirico d’Orcia può
essere l’inizio di un itinerario…
Entrando da porta dei Cappuccini, diretti verso il centro storico, il percorso della via Francigena riporta alla mente le note storiche di questa antica stazione di posta. Come altri pellegrini in viaggio verso Roma, qui sostarono Sigerico, l’arcivescovo di Canterbury, e Federico I, il Barbarossa.
Entrando da porta dei Cappuccini, diretti verso il centro storico, il percorso della via Francigena riporta alla mente le note storiche di questa antica stazione di posta. Come altri pellegrini in viaggio verso Roma, qui sostarono Sigerico, l’arcivescovo di Canterbury, e Federico I, il Barbarossa.
Tra i monumenti più
importanti, la bellissima collegiata dei santi Quirico e Giulitta attira l’attenzione
anche per le particolari colonne e i fregi, ricchi di elementi zoomorfi. (Su
questo sito, una curiosa e interessante analisi di dettagli riconducibili ai
maestri comacini).
Bifora
Accanto, il palazzo
Chigi, oggi sede del Comune, fatto costruire dal cardinal Chigi, nipote di Papa
Alessandro VII. Insignito del titolo di Marchese di San Quirico da Cosimo III
de Medici, il cardinal Chigi fece erigere, in suo onore, la statua che
campeggia nel centro degli Horti Leonini, il bel complesso con giardino
rinascimentale all’italiana, realizzato già nel 1540 da Diomede Leoni.
Accanto agli Horti
Leonini si trovano il giardino delle rose e l’antica pieve romanica di santa
Maria Assunta, situata di fronte allo spedale della Scala.
Uscendo da San Quirico
si può proseguire per Bagno Vignoni, il delizioso centro con la caratteristica
piazza occupata dalla vasca d’acqua termale. Ad una estremità del borgo, da non
perdere, il complesso del parco dei mulini, con i gorelli e lo splendido
panorama.
E di una cosa sono
certa: il fascino discreto della Valdorcia colpirà ancora… e vi innamorerete perdutamente della Toscana.
Dove dormire:
Bagno Vignoni
Se riuscite a prenotare, vi consiglio:
Se riuscite a prenotare, vi consiglio:
Hotel le Terme, piazza
delle Sorgenti, Bagno Vignoni (provato)
Dove mangiare:
- San Quirico d’Orcia:
Ristoranti piuttosto
cari, piatti tipici, servizio essenziale.
Provati:
Trattoria Osenna
(preferibile)
Trattoria al Vecchio
Forno
- Bagno Vignoni
Ristorante la terrazza
dell’Hotel le Terme
Spuntineria “La bottega
di Cacio”
Provati entrambi
Anna - Righeblu – Ideeweekend