martedì 29 aprile 2008

Il Meme Del 6…


Annarita, dal suo interessante web 2.0 and something else m’ invita a partecipare a questo meme ed io accetto volentieri.
Come lei, non sono un’entusiasta di questo tipo di catena, ma è un diversivo e partecipo con piacere.
Si tratta di un meme che ho già pubblicato in Righeblu e ora, nuovo di zecca, con altre 6 novità, lo pubblico anche qua.

Indico le regole come suggerito da Annarita:

•Indicare il blog che vi ha nominato con annesso link
•Descrivere le regole di svolgimento
•Scrivere 6 cose che si preferisce fare
•Nominare altri 6 blog tramite i quali dovrebbe proseguire il meme
•Lasciare un commento su tutti e 6 i blog appena citati

Ed ecco le 6 cose che amo fare:

1. Andare in giro alla scoperta di borghi e castelli
2. Trascorrere qualche ora a leggere, in assoluto relax, sull’amaca in estate
3. Preparare marmellate per la colazione del mattino
4. Andare alla ricerca di qualcosa da fotografare
5. Raccogliere ricette dei tanti, bravissimi foodblogger e non, che visito assiduamente o che scopro per caso
6. Mettere insieme immagini e musiche per montare un video

Adesso dovrei passare il meme invitando altri 6 blogger…se vorranno…

Li cito comunque perché mi fa piacere linkarli ancora una volta: sono tutti titolari di blog molto speciali. Per me scoprirli è stato un vero piacere, spero che diventino simpatici anche ad altri:

Gustosa-mente (Cipolla),
Mammazan (Grazia),
Semidipapavero (Elga, ma forse l’ha già fatto),
Tittieco (Dadda),
Viaggi cucina e io ( Jajo),
Zenzero 2 (Marcella).

© Anna – righeblu ideeweekend

[So che quell'immagine è bruciata dalla luce e non avrei dovuto inserirla, ma a me piace così. Mi ricorda la sensazione che ho provato lì...]

giovedì 24 aprile 2008

Gallipoli – il mare...

Se state pensando di trascorrere un periodo di vacanza in Puglia, tra le mete possibili potreste inserire Gallipoli, in Salento. Sì, è davvero bella come si dice e non è ancora piena di turisti.
Alcuni “trattamenti di restyling” in corso, con qualche ponteggio, non consentono di ammirare l’antica Fontana Greca, ma dal porto al borgo antico, il castello e il mare sono un magnifico
biglietto da visita per questa città così particolare. Il borgo antico è raccolto su un’isola, adagiata sullo Ionio e collegata alla terraferma tramite un ponte. Tra le mura, le case bianche di calce hanno un’impronta orientaleggiante, con i tetti a terrazza e i caratteristici ballatoi. Molte stradine terminano in un vicolo cieco o in una piazzetta racchiusa tra case a formare una “corte”. Tra quelle storiche, la corte Gallo rappresenta uno dei migliori esempi di tipica corte gallipolina. In centro, tra i monumenti da vedere, la Cattedrale di Sant’Agata presenta una facciata dalle forme barocche e un interno ricco di opere pittoriche.Lungo la Riviera si trova l’antica chiesa della Purità (martedì pomeriggio era chiusa…) con all’interno tele del seicento e un variopinto pavimento di maiolica.
A Gallipoli la vita sembra scorrere lentamente ed è piacevole osservare i locali che, il pomeriggio, si ritrovano nelle panchine accanto alla cattedrale, mentre alcuni giovani, a bordo di scooter, percorrono instancabilmente le vie centrali. Infine, se amate i piatti a base di pesce, della migliore cucina tradizionale pugliese, non perdete l’occasione per provarli, proprio qui. © Anna – righeblu ideeweekend

Itinerari:
AlberobelloOstuniLecce - Gallipoli - Presicce - Otranto - Copertino

lunedì 21 aprile 2008

Lecce barocca e le fantasie di carta

Impossibile non rimanere colpiti dalle contraddizioni architettoniche di questa città.
Non avevo mai visto Lecce e tanto sfarzo, compiuto ed incompiuto, dentro e fuori le cattedrali, mi ha sconcertata non poco.
Le ricche decorazioni del barocco, ostentato soprattutto all’esterno con colonne tortili, festoni, mascheroni, cariatidi e putti, rendono unico il nucleo storico di questa città.
Qui, tra i vicoli e le piazzette, ovunque si affaccino edifici dalle monumentali facciate, si ritrovano fastosi decori e fantastiche scenografie.
Senza dubbio, lo spazio più scenografico è quello di Piazza del Duomo, con il monumentale ingresso ornato di statue.
Sulla piazza, al momento interessata da lavori di restauro, si affacciano alcuni degli edifici più rappresentativi del barocco leccese: il Duomo con le due facciate, il Seminario, il Palazzo Vescovile e lo splendido campanile.
Il centro della città, nella piazza dedicata al Santo Oronzo, oltre alla colonna con la statua, comprende i resti dell’anfiteatro romano e il particolare palazzo del Seggio.
Più in là si trova la basilica di S. Croce che, con l’attiguo Palazzo del Governo nell’ex convento dei Celestini, rappresenta la più fastosa ed elaborata espressione della fantasia e del gusto barocco.Fantasiosi elementi zoomorfi e simbolici sostengono la balconata sulla quale spicca la ricchissima facciata superiore, con la cornice che inquadra il rosone, e il fregio sovrastante.
All’interno di molti edifici religiosi, si trovano statue e fregi di cartapesta. La tradizione del laboratorio leccese della cartapesta è molto antica, risale al seicento e ha portato alla realizzazione di numerose statue che arricchiscono l’interno degli edifici religiosi. Le motivazioni erano diverse: per alleggerire le statue da condurre nelle processioni o per questioni economiche.Attualmente la produzione moderna si è orientata verso l’oggettistica da arredamento, ma conserva le antiche tecniche di lavorazione artigianale in modo da consentire un rilancio di questa interessante forma d’arte minore.


© Anna - righeblu ideeweekend

Itinerario: Alberobello - Ostuni - Lecce - Presicce - Gallipoli - Otranto - Copertino

domenica 13 aprile 2008

Siracusa - Fontane Bianche

Piccola località nella zona di Cassibile, Fontane Bianche è considerata una delle frazioni marine di Siracusa, dalla quale dista circa 15 km, ed è raggiungibile percorrendo la statale 115 in direzione Cassibile.
Il nome deriva dalla presenza di fontane naturali, di acqua dolce, che spuntano in diversi punti, tra le rocce calcaree del promontorio che chiude la spiaggia a Nord.
Riparata all'interno dell' ampio golfo naturale, si trova la spiaggia, composta da sabbia chiara finissima e lambita da acque trasparenti, di uno splendido colore azzurro cobalto.
Oltre la spiaggia si trovano ampie scogliere che sono un vero paradiso per i subacquei: estesi fondali di straordinaria bellezza, dove si possono scoprire inaspettati scorci di “architettura” sottomarina.Per chi ha voglia di una vacanza con tutti i canoni dello stile mediterraneo, senza rinunciare agli scorci delle località esotiche, qui è possibile trovare le condizioni ideali e i ritmi giusti per il relax.
Pochi anni fa, in cerca di una vacanza non proprio all'insegna del mare, ho trascorso qualche giorno in un villaggio, accogliente e discreto, che dispone di ampi spazi verdi e piscina, ma non ha accesso diretto al mare.
© Anna - righeblu ideeweekend
[foto web]

Itinerari di Sicilia:
1. Taormina - Gole dell'Alcantara - Siracusa : Ortigia - fonte Aretusa - Fontane Bianche - Siracusa, Teatro greco - Il Val di Noto
2. Castelli chiaramontani - Castello di Mussomeli

lunedì 7 aprile 2008

I giardini di Ninfa

Un giardino dell’Eden ricco di verde e di acqua, un luogo incantevole per trascorrere un weekend a pochi chilometri da Roma: è il giardino di Ninfa. Situato nel comune di Cisterna di Latina, molto vicina a Sermoneta, è un’oasi naturalistica aperta al pubblico su prenotazione, presso la Fondazione Caetani. Il periodo migliore per una visita è proprio questo, all’inizio della primavera, tra Aprile e Maggio, quando le rovine sono ricoperte da miriadi di rose in piena fioritura. Un itinerario interessante potrebbe comprendere Ninfa, Sermoneta e l’Abbazia di Valvisciolo.

venerdì 4 aprile 2008

L'Alpe Devero

[foto Andrea Rocchietti]
Un poster messo a fuoco per caso, alla fermata dell'autobus, mi ha ricordato questo angolo di paradiso e una bellissima giornata di tanti anni fa.
Continua su righeblu...

© Anna - righeblu ideeweekend
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